vermicelli con pomodori sanmarzano

Mettete dei bei pomodori san marzano in una teglia appena unta, tagliati a metà per lungo e con la buccia rivolta verso il calore. Fate cuocere a fuoco alto finché la buccia sarà bruciacchiata e si staccherà bene dalla polpa, salate e schiacciate quindi i pomodori con una forchetta, aggiungete dell’aglio tagliato fine, del sale e del peperoncino fresco (o del pepe), condite i vermicelli cotti al dente con questa salsa semplice e aggiungeteci dell’olio extra vergine d’oliva a crudo. Chi volesse può aggiungere dell’origano e del parmigiano grattugiato.

coniglio all'Ischitana alla maniera antica

Un coniglio o due tagliato a pezzetti, 1 testa intera di aglio grande in camicia, olio di oliva extra vergine, peperoncini piccanti, sale, prezzemolo, vino bianco, brodo vegetale, un chilo e mezzo di pomodorini rossi. Per la pasta da condire con parte del sugo, parmigiano grattugiato.
Tempo di cottura, da un’ora e mezzo a due ore a seconda della carne.
Tagliate a pezzi il coniglio, lavatelo con il vino ed asciugatelo con un panno asciutto. Fate imbiondire un’intera testa di aglio in camicia e 2 peperoncini interi nel tegame (meglio se di terracotta) con abbondante olio. Al momento opportuno togliete dall'olio entrambi e metteteli da parte. Fate rosolare bene il coniglio nel medesimo tegame (uno dei segreti per una buona preparazione è quello di rosolare pochi pezzi alla volta, in modo da mantenere l'olio sempre ben caldo). Quando è ben colorito, riunite tutti i pezzi nel tegame, aggiungete l’aglio e i peperoncini messi in precedenza da parte, spruzzate con un bicchiere o due di vino bianco, aggiungete sale e pepe e fate cuocere a fuoco moderato per circa 40 minuti, rigirando di tanto in tanto ed eventualmente aggiungendo del brodo vegetale o anche solo dell’acqua calda fino a coprire la carne. Coprite con il coperchio sfate cuocere lentamente. Aggiungete quindi una abbondante quantità di pomodori rossi ciliegini tagliati in quattro e scolati bene dalla loro acqua, e del prezzemolo tritato. Io se ce l’ho aggiungo anche del timo. Lasciate cuocere a fuoco lento per altri 20 minuti circa, rigirando di tanto in tanto, fino a quando il fondo di cottura non si sara'un po’ ristretto.
I tempi di cottura variano ovviamente in funzione della carne dell'animale e del tegame utilizzati. Se ritenete che il piatto richieda una cottura piu' lunga potete usare più brodo o più acqua da aggiungere all'intingolo che poi sarà perfetto per condire delle mafalde o delle linguine di gragnano con l’aggiunta di abbondante parmigiano grattugiato.

fiori di zucca ripieni al forno

per quattro persone:16 fiori di zucca; 1 fior di latte o 200 gr. di ricotta, 3 uova; pasta di acciughe; 2 cucchiai di parmigiano; scorza di mezzo limone; pangrattato; farina; olio extravergine; sale e pepe.
mettete le uova in una ciotola, aggiungiate due cucchiai di parmigiano, pepe e sale, quindi la mozzarella a tocchetti piccoli o la ricotta ben amalgamata fino a farla diventare una crema, quindi aggiungete la pasta di acciughe (o 4 acciughine tritate).  Aprite un parte del fiore e metteteci all'interno la farcia preparata aiutandovi con un cucchiaino, delicatamente per non rompere i fiori. Poi infarinate i fiori ripieni, passateli nell’uovo e quindi nel pan grattato, ungeteli con pochissimo olio e disponeteli in una teglia su carta da forno a 200 gradi finché non li vedrete ben dorati.

tortino di patate grattugiate

tagliate a scaglie sottili le patate con una mandolina o un tritaverdura elettrico, calcolandone almeno due a testa. In una padella mettete dell'ottimo olio di oliva extra vergine e quando sarà ben caldo ponete al centro un cerchietto/stampo, che riempirete per circa due centimetri con le patate grattugiate, lasciate all’inizio il fuoco medio perché le tortine cuociano all'interno, poi alzate la fiamma e rendete i due lati ben croccanti e sbruciacchiati. Servite queste piccole torte di patate una sull'altra, come una golosa torre.

carbonara di carciofi ricetta di Carlotta

La maggiore delle mie due figlie, Carlotta, cucina in modo sublime, ecco una ricetta che mi ha appena dato:
Prendete quattro bei carciofi, puliteli accuratamente togliendo ogni parte dura, tagliateli quindi con la mandolina in fettine sottilissime che manterrete in acqua acidulata. In una padella fate rosolare un cipollotto nell’olio extra vergine di oliva con un terzo dei carciofi, quindi aggiungete un altro terzo che dovrà cuocere pochissimo. Fate bollite l’acqua e cuocete la pasta che avrete scelto, o spaghetti o taglierini, molto al dente. Nel vassoio di portata mettete i carciofi che avete cotto, due uova sbattute e salate leggermente, la pasta, mescolate bene, aggiungete del parmigiano grattugiato, delpepe nero e alla fine spolverate con l’ultima parte dei carciofi crudi tritati finemente come il prezzemolo. Provare per credere!

mousse di cioccolata di Christophe Buren, quella vera

Per 100 grammi di cioccolato fondente:
Sciogliere il cioccolato su fiamma bassa con una tazzina di caffè amaro, a parte montare 4 rossi d’uovo con 80 gr. di zucchero finché diventano spumosi e montare 6 chiare a neve. Unire i rossi d’uovo montati al cioccolato fuso, poi con delicatezza sempre girando dal basso verso l’alto aggiungere le chiare montate a neve.
Mettere in frigo. Poi una settimana di dieta!!

tajne di agnello rivisitata

Una Pasqua diversa? un Tajine casalingo
Tritate una cipolla dell’aglio e fate rosolare in un tegame di coccio con dell’olio extravergine di oliva, quindi aggiungete i pezzetti di agnello e fate rosolare bene da tutte le parti, condite con sale, pepe a chicchi, del cumino della cannella, aggiungete delle prugne secche snocciolate e delle albicocche secche, coprire con acqua calda che aggiungerete via via chela carne cuoce. Dopo circa un’ora di cottura dolce con coperchio controllate se la carne è cotta, aggiungete delle foglie di coriandolo e di menta. Servite con e purea di ceci (frullati con del coriandolo dell’aglio il succo di un limone dell’olio e del sale), un buon cus cus, dello yogurt bianco frullato con cetrioli, della polpa di melanzane cotte in forno e frullate con olio limone aglio e menta e, se proprio volete fare un pranzo davvero berbero, fate delle focaccine di acqua e farina cotte in una padella appena unta, il pane azzimo appunto e servitele calde insieme al vostro tajine. E’ un piatto ottimo e festosissimo, godetevelo!

e ora..in Baviera!

Tortino di patate croccanti: passate le patate (una grande a testa) dalla parte grossa della grattugia e ottenetene delle scaglie, strizzate bene le patate per togliere quanta più acqua di vegetazione possibile, in una terrina aggiungete un uovo intero e due cucchiai di farina 00 per ogni due patate, salate e pepate, mescolate bene il composto e formate delle “schiacciatine” che friggerete in una padella con poco olio di semi e una noce di burro fino a quando sarà ben croccante da ambo le parti. Servite il tortino a ogni commensale nel piatto singolo insieme a qualche fetta di salmone affumicato. In una ciotolina a parte servite una salsa fatta con olio di oliva, aneto tritato (o finocchietto o erba cipollina), un cucchiaio di miele e un cucchiaio di senape, il tutto frullato bene. Cospargete la salsa con un trito dell’erba odorosa che avrete usato per farla. E’ un piatto squisito che andrebbe servito con del pane di segale.

cubetti di merluzzo (nasello) finger food

La stessa ricetta dei cubetti di pollo della ricetta precedente si può fare con dei cubetti di merluzzo (anche surgelato). Sono ottimi e molto allegri a vedersi! Guarnire con prezzemolo fritto o con bucce di pappata e di pomodoro fritte.

pollo disossato "finger food"

Fatevi disossare un buon pollo ruspante dal macellaio, mettete i pezzetti di pollo tagliati abbastanza piccoli in una terrina e lasciateli a marinare per almeno due ore con bucce di limone grattugiate, sale, pepe, due uova intere sbattute e un filo d’olio.
Accendete il forno a 180 gradi e al momento che sarà caldo rotolate i vostri bocconcini dalla marinata direttamente in del pane grattugiato grosso, quindi poneteli su della carta da forno unta di burro e fate dorare per circa dieci minuti. Ottimi prima di cena con del prosecco.

insalata di baccalà al vapore

Prendere un bel filetto di baccalà ben dissalato, mettetelo in pezzi sopra una pentola da vapore e fatelo cuocere almeno quaranta minuti. Togliete la pelle che verrà vi facilmente, sistematelo su un piatto di portata e conditelo con dell’ottimo olio extra vergine d’oliva, delle foglie di mentuccia, della scorza grattugiata di limone, un peperoncino tagliato fine e (facoltativo) uno spicchio d’aglio grattugiato. Servite tiepido con patate lesse e finocchi crudi tagliati alla julienne.

mousse di cioccolata, ricetta "povera"

  • Occorrono 4 uova, circa 120 gr. di zucchero (secondo i gusti), 200 gr. di cioccolato amaro (con almeno il 70% di cacao) e, se volete, una tazzina di caffè forte.

Rompete il cioccolato a pezzetti e metteteli in una ciotola, sopra una pentola di acqua bollente. Quando il cioccolato comincia a sciogliersi, spegnete il fuoco. Separate albumi e tuorli delle uova e montate gli albumi a neve. Incorporate velocemente i tuorli al cioccolato fuso aggiungendo anche lo zucchero (potete anche fare a meno dello zucchero e aggiungere una tazzina di caffè forte e amaro), quindi gli albumi montati a neve e mescolate bene il composto con delicatezza. Mettete in frigo nella ciotola dove servirete la mousse o in coppette singole. Potete anche fare una ciotola di mousse con l’aggiunta di polvere di peperoncino…E’ una squisitezza!

il dolce di cioccolata cioccolatoso come un cioccolatino

la ricetta la ho vista in tv, mi è piaciuta e la scrivo:


200 gr. cioccolato fondente, 200 di burro, 200 di zucchero, 2 uova, 3 cucchiai scarsi di farina
sciogliete la cioccolata con il burro sul fuoco, poi quando sarà un po raffreddata aggiungete lo zucchero e i rossi d'uovo, quindi i bianchi montati a neve e la farina, mettete il composto in una teglia su della carta da forno per circa 20 minuti, quindi cospargete il dolce di cacao in polvere, tagliatelo a cubetti e... mangerete una meraviglia appiccicosa e cioccolatosa!